Il kiwi è un frutto prezioso, gustoso e alleato della nostra salute. Ricco di vitamina C, fibre, antiossidanti e povero di calorie (solo 44 ogni 100 grammi!), il kiwi, con la sua polpa gustosa e la sua buccia marroncina, non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola, anche nel caso fossimo a dieta o se volessimo seguire un determinato regime ipocalorico. Il kiwi contiene infatti un’alta percentuale di potassio ed è particolarmente adatto agli sportivi: questo importante minerale aiuta, come generalmente si sa, a prevenire i crampi muscolari. Questo frutto dalle origini orientali (si ritiene che questa pianta sia originaria della Cina meridionale dove si coltivava già circa 700 anni fa), grazie all’altissima presenza di fibre, è un vero toccasana per l’intestino, poiché ne regola le funzioni. La presenza di vitamina E, invece, assicura un’efficace azione contrastante nei confronti dei radicali liberi assicurando giovinezza e bellezza alla pelle e all’organismo.
C’è UN ASPETTO PARTICOLARE però del kiwi che è bene sapere e sfruttare a proprio vantaggio. È bastato far assumere 3 kiwi al giorno per comprenderne l’efficacia.
4) Quali sono i kiwi migliori?
Prima di tutto però, è bene essere a conoscenza delle giuste informazioni per poter scegliere i frutti migliori. Il kiwi migliore è sicuramente quello di stagione (tardo autunno, inverno), proveniente da agricoltura biologica, fresco e maturo al punto giusto. In Italia siamo grandi produttori di kiwi, quindi la stragrande maggioranza dei prodotti che troviamo al supermercato o al mercatino rionale sono di provenienza italiana, ma ottimi sono anche i kiwi della Nuova Zelanda o del Cile. In generale, quindi, l’offerta di kiwi ha un buon rapporto qualità/prezzo.
3) L’ipertensione, un grave problema
Oggi l’ipertensione è una delle patologie più diffuse nei paesi industrializzati: colpisce uomini e donne indifferentemente, anche in giovane età. Tuttavia, per contrastare il pericoloso aumento della pressione sanguigna con valori oltre la norma, studi recenti consigliano di ricorrere al prezioso aiuto del kiwi, rimedio naturale ed efficace. A stabilirlo sono autorevoli ricerche condotte in materia da esperti: infatti, i ricercatori della Mette Svendsen University Hospital di Oslo (Norvegia) hanno presentato i risultati della loro scoperta in occasione del congresso dell’American Heart Association, tenutasi ad Orlando.
2) Il kiwi combatte l’ipertensione
Secondo questo studio, chi soffre di ipertensione deve assumere tre kiwi al giorno per abbassare i livelli di pressione sanguigna. Il gruppo di lavoro ha preso un campione di 200 volontari con valori alti (ma non eccessivamente) di pressione arteriosa. Il campione esaminato è stato diviso in due gruppi e per un periodo di otto settimane circa a un gruppo è stato chiesto di aggiungere alla dieta quotidiana tre kiwi al giorno, al secondo gruppo è stato chiesto di introdurre una mela. Il risultato al termine delle otto settimane di sperimentazione è stato sorprendente: il gruppo degli ipertesi che ha aggiunto alla propria dieta i tre kiwi ha visto abbassare la sua pressione massima in media di 3,6 millimetri al giorno. A cosa è dovuto questo efficace abbassamento della pressione arteriosa alta? Il sorprendente effetto di questo frutto è dovuto alla presenza della luteina, di cui è ricco il kiwi, un carotenoide importantissimo che serve anche per tenere sotto controllo l’ipertensione intraoculare.
1) Top 10 degli alimenti anti-ipertensione
Nella top 10 degli alimenti che aiutano a combattere la pressione alta, al primo posto troviamo un insospettabile alleato, il cioccolato amaro. Al secondo posto, troviamo dei legumi, i lupini, utili anche per combattere colesterolo e diabete. In terza posizione, ricordiamo frutta e verdura in generale e, in particolare, gli alimenti ricchi di potassio come la banana. Al quarto posto ci sono i cereali, che aiutano a combattere la pressione alta, grazie all’acido glutammico, una proteina vegetale. In quinta posizione troviamo i prodotti caseari, ovvero gli alimenti derivati dal latte e lavorati in vari modi. Seguono i legumi che, grazie all’idrolizzato proteico, mantengono in salute i reni e combattono l’ipertensione. In settima posizione ci sono le noci, preziosa fonte di antiossidanti e acidi grassi; all’ottavo posto troviamo il pesce, con i suoi omega3, che contribuiscono a mantenere sotto controllo la pressione arteriosa. In nona posizione, un tubero poco conosciuto, la patata viola: sarebbe proprio il suo pigmento così particolare a funzionare contro l’ipertensione. Chiude la classifica la barbabietola rossa, in particolare il suo succo che, potrà non piacere a tutti, ma è un vero toccasana!
Hai trovato interessante il nostro articolo? Condividilo su Facebook con i tuoi amici!
