I cibi peggiori da acquistare al supermercato

Cibi peggiori da acquistare al supermercato

Per comodità e per mancanza di tempo, tante volte si comprano molti cibi al supermercato. Ma quali di questi fanno male alla salute e cosa contengono davvero, a scapito di quello che c’è scritto sulla confezione? In pratica, siamo certi di conoscere gli ingredienti degli alimenti che consumiamo abitualmente e che magari diamo anche ai nostri figli?

In questo articolo abbiamo fornito una lista degli alimenti che si trovano al supermercato più nocivi per la salute e se, alcuni sono già ritenuti quasi cibo spazzatura, molti altri sono consumati sia dagli adulti sia dai bambini senza conoscere il vero danno che potrebbero arrecare all’organismo.

Quante volte ci siamo affidati alle semplici scritte, troppe volte ingannevoli, “senza zucchero, “light”, o peggio, “bio” per acquistare un prodotto che speravamo e credevamo non contenesse troppi grassi e zuccheri nocivi? Forse anche troppe! Allora è il momento di capire quali alimenti prodotti industrialmente sarebbe meglio non comprare e per quali motivi.

Se siete curiosi di sapere cosa dovreste eliminare dalla vostra lista della spesa e dalla dispensa per restare in salute e in forma senza consumare cibo nocivo, vi consigliamo di dare un’occhiata alla lista che abbiamo preparato. Sicuramente incontrerete qualche alimento che avete in cucina!

Scopriamo insieme i cibi peggiori da acquistare al supermercato che contengono scarti industriali e ingredienti pessimi:

1) Dolci industriali

Quante volte è capitato di spezzare la fame con una merendina confezionata? O di mangiarne una a colazione per accompagnare il caffè quando abbiamo fretta? Ma è bene sapere che i dolci prodotti industrialmente non sono altro che una miscela di molti grassi, farina e polveri lievitanti e non c’è nessun ingrediente salutare al loro interno.

Ogni dessert viene condito con una buona dose di lardo, olio di palma e zucchero, ingredienti non propriamente sani e adatti a una dieta a basso contenuto di calorie o semplicemente sana.

Ecco perché non si dovrebbero consumare.

2) Caramelle gommose

Oltre al fatto che fanno davvero male ai denti, soprattutto se si trascura la propria igiene orale, uno dei cibi da evitare, nonostante il sapore dolce e l’aspetto più che invitante, sono le caramelle gommose. Questi dolciumi vengono realizzati, il più delle volte, con gelatina animale proveniente dagli scarti della macellazione.

Ma non solo, perché oltre a questo ingrediente sono anche ricche di aromi artificiali, grassi nocivi e coloranti. Quindi potete essere certi del fatto che il problema in questo caso non è solo lo zucchero di cui sono abbondantemente ricoperte.

3) Barrette dietetiche

E ora cominciamo a parlare degli alimenti di cui non avresti mai sospettato. Sì, perché molti alimenti venduti come sani e dietetici, in realtà non lo sono per niente! Falsa e amara illusione quella per cui si crede che le barrette dietetiche siano un alimento davvero sano e nutriente privo di ingredienti che fanno ingrassare.

In realtà, analizzando la loro composizione, si può notare che sono ricchi di zuccheri, grassi saturi, sale, additivi e conservanti. I nutrienti veri e propri invece sono davvero pochi! Insomma, si tratta di alimenti davvero poco adatti a una dieta sana.

4) Cereali da colazione

Latte e cereali la mattina, una colazione perfetta, sana ed equilibrata… E invece no, non è assolutamente così! Perché i cereali non sono affatto dei cibi salutari come invece le pubblicità e le confezioni cercano di farci credere.

La verità è che il chicco di mais, affinché diventi gustoso e fragrante, deve essere sottoposto a dei processi chimici a base di soda caustica e sciroppo sapidizzante e a dei processi di lavorazione che implicano che quello che poi mangiamo non sia più un alimento ricco di sostanze nutritive e sazianti, anzi.

5) Würstel

Dai più è considerato come un buonissimo cibo di origine tedesca, o americana, se si pensa al classico hot-dog. Molto consumato anche in Italia, il würstel, quando è prodotto industrialmente, perde ogni sua caratteristica nutritiva positiva.

Infatti, nella maggior parte dei casi questi alimenti vengono realizzati con gli scarti di lavorazione (occhi e altre parti che non sono destinate alla vendita) di animali come il pollo e il maiale, sciroppo di mais, conservanti, aromi artificiali di ogni tipo, tantissimo sale e anche molto zucchero. Quindi, i würstel venduti al supermercato sono da etichettare come vero e proprio cibo spazzatura.

6) Pane e cracker

Tante volte, per comodità, si tende ad acquistare il pane e i cracker confezionati in modo tale da averne sempre una scorta in dispensa. Spesso il pane fresco viene infatti lasciato a indurire in un angolo senza essere consumato e viene quindi sprecato.

Ma è bene sapere che le confezioni di pane affettato in vendita al supermercato presentano alcuni ingredienti che migliorano il gusto ma possono essere nocivi per la salute. Tra questi si possono trovare: lo sciroppo di fruttosio, il bromato di potassio e la L-cisteina, che è un agente ammorbidente prodotto in laboratorio.

7) Formaggi fusi

I formaggi fusi, come le buonissime e famosissime sottilette, la scamorza già affettata o quelli spalmabili, ritenuti erroneamente alimenti magri, soprattutto quando sulla confezione appare la scritta “light”, sono giustamente considerati come cibo spazzatura o comunque non sano.

Questo è dovuto al fatto che nella loro produzione su larga scala, la grande distribuzione è solita riciclare e impastare formaggi di provenienza dubbia o già scaduti da tempo, e aggiungere molti conservanti e coloranti che permettono a questi prodotti di durare più a lungo del normale rispetto ai latticini prodotti in modo artigianale.

8) Patatine confezionate

Buone, così buone che una tira l’altra e si finisce per terminare un sacchetto intero!

Ma dovete sapere che, secondo alcune ricerche scientifiche, in una confezione di patatine in busta, solo il 42% del contenuto è costituito da patate vere disidratate, a cui si aggiungono grassi e oli vegetali, maltodestrina, farina di riso e amido di frumento.

Senza contare poi tutti gli aromi artificiali, i conservanti e gli zuccheri che danno a questo snack quel sapore così irresistibile. Meglio seguire una buona e salutare ricetta per farle in casa e otterrete delle chips ottime.

9) Bevande gassate

Fredde e accompagnate da qualche snack salato sono adatte a un aperitivo gustoso, a una pizza con gli amici o a una merenda veloce.

In realtà però le bevande gassate, pur essendo molto dissetanti e sicuramente gustose, sono considerate davvero nocive per la salute, se consumate su base giornaliera.

Infatti, esse contengono una dose elevata di zuccheri, dolcificanti e aromi industriali, e in molti casi anche coloranti. Basti pensare all’aranciata che si trova praticamente a tutte le feste di compleanno o alla Coca-Cola, che può essere utile persino per le pulizie casalinghe!

10) La pizza surgelata

La pizza è un classico della nostra cucina e viene inserita sempre in tutte le diete sane.

Se ovviamente parliamo della pizza preparata al momento e con ingredienti sani. Ma quali ingredienti contengono invece quelle surgelate, prodotte industrialmente?

Una pizza surgelata può avere al suo interno molti additivi e conservanti, oli raffinati e formaggi fusi e salumi di bassa qualità. Senza contare il fatto che è ricca di zuccheri utilizzati per renderla un prodotto da freezer. Quindi, è sempre meglio farla in casa o mangiarla dove ne vale la pena!

11) Pop corn

I pop corn sono lo snack per eccellenza, quello senza cui andare al cinema non è più la stessa cosa.

Bisogna però fare alcune considerazioni. Oltre al rischio di imbattersi nel mais geneticamente modificato, consumare pop corn è davvero rischioso. Perché questo alimento è altamente calorico (387 ogni 100 gr) ed è ricco di grassi saturi, soprattutto se sono preparati con il burro.

Infatti il quantitativo di grassi ingerito in una normale porzione è pari a quello che un adulto dovrebbe assumere in addirittura tre giorni. Inoltre, sono anche ricchi di sale e zuccheri, per cui sarebbe meglio evitare di consumarli spesso.

12) Gelati confezionati

Purtroppo gli acquisti di prodotti nella grande distribuzione comportano un risparmio notevole.

Il gelato artigianale è molto più sano, ma ha anche un costo superiore. Ecco perché molti preferiscono acquistare direttamente confezioni di gelato al supermercato.

Può accadere però che nei gelati confezionati si possano trovare grassi transgenici, coloranti, sapori artificiali e moltissime neurotossine che sono note sostanze chimiche dannose per il sistema nervoso. Per questi motivi è meglio consumare il gelato fatto in casa o in modo artigianale, così da non correre rischi inutili per la salute.

13) Margarina

La margarina è ottenuta mediante un processo ben definito di lavorazione che prevede l’idrogenazione di oli vegetali, tra i quali, molto spesso, è presente anche l’olio di palma.

Tuttavia, anche le margarine vegetali che vengono presentate con etichette come “non idrogenate” possono comunque avere al loro interno un contenuto notevole di grassi saturi.

Ovviamente, a questi si aggiungono anche i coloranti, i conservanti e gli emulsionanti degli acidi grassi. Insomma, alla margarina è meglio preferire il burro, e farne comunque un uso moderato e in piccole quantità per il bene del nostro organismo!

14) Surimi

Il sapore di questo alimento dal gusto che ricorda l’oriente è sicuramente molto gradevole e molti lo apprezzano. C’è da dire però che il surimi altro non è che finta polpa di granchio.

In pratica, questo prodotto alimentare non è che un composto ottenuto mischiando parti tritate di alcuni pesci, come il merluzzo, con l’aggiunta di carboidrati, addensanti, coloranti e conservanti.

Tra i suoi ingredienti non mancano anche: sorbitolo, zuccheri, polifosfati, glutammato monosodico, olio di colza e aroma artificiale di granchio. Insomma, il surimi è un vero e proprio concentrato di sostanze da evitare.

15) Patatine fritte

Le patatine fritte, oltre a contenere elevate quantità di grassi, 218 calorie per 100 gr, vengono cucinate spesso in oli riutilizzati decine di volte. Proprio per questo sono anche portatrici di uno dei più potenti agenti cancerogeni: l’acrilamide.

Questa sostanza è molto tossica per l’organismo, e si forma proprio durante il processo di cottura a temperature elevate negli alimenti ricchi di carboidrati, come le patate. Oltre ciò questo tipo di piatto viene sempre condito con quantità spropositate di sale e accompagnato da salse altrettanto ricche di grassi. Da limitare il più possibile.

16) Dolcificanti artificiali

Nel corso del tempo l’industria alimentare ha elaborato diversi tipi di dolcificanti artificiali. Lo scopo primario era sostituire lo zucchero con qualcosa che svolgesse la stessa funzione ma con meno calorie. Purtroppo, però, i prodotti ottenuti non sono migliori dello zucchero.

Per prima ci fu la saccarina, poi il ciclamato, infine l’aspartame.

La pericolosità di questo alimento per l’organismo umano è stata messa in relazione con la sua capacità di rilasciare all’interno metanolo e formaldeide, due elementi correlati all’aumento dell’incidenza di leucemie e tumori cerebrali. Meglio quindi evitarli e preferire dolcificanti naturali, come ad esempio il miele.

17) Panna montata

Quante volte avete consumato un po’ di panna montata industriale sul gelato, sulla frutta o per guarnire i vostri dolci? È una vera e propria coccola a cui è difficile rinunciare per il suo sapore zuccherino e irresistibile.

In questo caso però sarebbe consigliabile utilizzare quella fresca, perché tra gli ingredienti delle comuni panne spray che si trovano in vendita tra gli scaffali del supermercato possono essere presenti alcuni ingredienti del tutto non salutari.

Sciroppo di glucosio, latte in polvere, aromi artificiali, coloranti, addensanti e conservanti chimici. Basta per convincervi a prepararla in casa con panna fresca?

18) Succhi di frutta

Il succo di frutta è spesso considerato una bevanda sana da poter consumare a colazione o per una merenda, ma in realtà non è proprio così. Infatti, la maggior parte dei succhi di frutta disponibili in commercio contengono un’elevate quantità di zucchero, inclusi aromi artificiali e altri additivi, come i coloranti.

In effetti, questo prodotto industriale contiene tanto zucchero quanto le bevande zuccherate come la Coca-Cola o la Pepsi e talvolta anche di più. Ecco perché vale la pena investire nell’acquisto di un frullatore o un estrattore e preparare gustosi frullati di frutta fresca a casa propria.

19) Alimenti spazzatura senza glutine

Le persone spesso sostituiscono cibi sani e contenenti glutine con cibi spazzatura che risultano essere privi di questo ingrediente. Questi prodotti sostitutivi, se non acquistati in negozi specializzati, sono spesso ricchi di zuccheri e cereali raffinati come amido di mais o amido di tapioca.

Questi ingredienti possono innescare picchi rapidi di zucchero nel sangue e hanno pochi nutrienti essenziali. L’alternativa è quella di scegliere gli alimenti che sono naturalmente privi di glutine, come quelli vegetali e animali non raffinati. Inoltre, è bene ricordare che, a meno che non ci sia una vera intolleranza al glutine, i carboidrati non vanno mai eliminati del tutto dalla propria alimentazione.

20) Yogurt a basso contenuto di grassi

Lo yogurt può essere incredibilmente sano, tuttavia molti di quelli che si trovano nei negozi di alimentari non andrebbero acquistati e consumati.

Spesso si tratta di prodotti a basso contenuto di grassi ma carichi di zucchero e altri aromi artificiali per compensare il sapore che manca ed è dato da altre sostanze.

Inoltre, molti yogurt non sono neanche provvisti di batteri probiotici come si ritiene generalmente, perché sono spesso pastorizzati, il che uccide la maggior parte dei batteri buoni. Quindi fate sempre molta attenzione alle etichette sul retro delle confezioni.

21) Bevande al caffè ad alto contenuto calorico

Il caffè è ricco di antiossidanti e offre molti vantaggi ma, allo stesso tempo, occorre fare una distinzione ben precisa tra il classico caffè espresso, preparato con chicchi di caffè macinato e bevande al gusto di caffè.

Infatti le creme, gli sciroppi, gli additivi e gli zuccheri che vengono frequentemente aggiunti alle bevande al gusto di caffè sono altamente dannosi. Questi prodotti sono pericolosi quanto qualsiasi altra bevanda zuccherata. Il consiglio è quello di bere solo caffè normale e, se si desidera, aggiungere piccole quantità di panna o latte intero.

22) Bevande sportive

Queste bevande contengono sali minerali e zucchero che possono essere utili per gli atleti in molti casi. Tuttavia, la maggior parte delle persone normali non ha bisogno di sali aggiuntivi e di certo non ha bisogno di zucchero in aggiunta a quello consumato abitualmente, soprattutto se si conduce uno stile di vita normale, senza particolari dispendi di energie fisiche.

Anche se spesso considerato “meno cattivo” delle bevande analcoliche zuccherate e con coloranti, in realtà non vi è alcuna differenza fondamentale se non che il contenuto di zucchero è talvolta leggermente inferiore.

23) Sciroppo di riso integrale

Lo sciroppo di riso integrale (noto anche come sciroppo di malto di riso) è un dolcificante “naturale” che viene erroneamente considerato sano. Questo è prodotto esponendo il riso cotto agli enzimi che scompongono l’amido in zuccheri semplici e non contiene fruttosio raffinato, ma solo glucosio.

L’assenza di fruttosio raffinato è positivo ma lo sciroppo di riso ha un indice glicemico molto alto, questo significa che il glucosio potrebbe far aumentare i livelli di zucchero nel sangue molto velocemente. Anche questo alimento è altamente raffinato e non contiene quasi nessun nutriente essenziale.

24) Oli vegetali

Anche se gli oli vegetali possono migliorare un fattore di rischio come il colesterolo alto, non vi è alcuna garanzia che aiutino a prevenire i gli attacchi di cuore o addirittura la morte, come molti sedicenti esperti hanno indicato, anzi.

In effetti, diversi studi hanno appurato che, nonostante l’abbassamento del livello di colesterolo, questi oli possono aumentare il rischio di morte, sia per malattie cardiache sia per cancro. Anche perché, diciamolo, sono usati principalmente per friggere il cibo, il cui consumo frequente o regolare non è certo una buona abitudine.

25) Acque aromatizzate alla frutta

Molti alimenti industriali hanno un sapore che sembra del tutto naturale, come ad esempio le acque aromatizzate. Prendiamo quella al sapore di arancia: il gusto dolce è dato dallo zucchero e il sapore del frutto proviene da sostanze chimiche artificiali.

Solo perché un prodotto ha il sapore di un determinato cibo, in questo caso un frutto, non significa che in realtà parte di quell’alimento sia effettivamente presente.

O, almeno, in una quantità significativa. Mirtillo, fragola, arancia, e molte altre ancora sono spesso solo sostanze chimiche progettate per avere lo stesso gusto.

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