Il bruciore di stomaco, detto pirosi è un sintomo molto comune, che può scaturire da problemi di vario genere, ed è molto diffuso. La sensazione generale è di bruciore, che insorge nello stomaco e, con ondate più o meno intense, tende a risalire in alto verso il collo.
Cosa è meglio mangiare o evitare
Chi soffre spesso di acidità gastrica, sicuramente sa già quali alimenti portano maggiormente ad avere la sensazione di bruciore di stomaco, per cui alcuni cibi sono scontati, come il pomodoro, in generale i cibi acidi, piccanti e irritanti, come: cioccolato, caffè, vino, alcolici in generale e anche il fumo della sigaretta può peggiorare la situazione. Sono consigliati invece cibi che restano per molto tempo nel tratto gastroesofageo, così da proteggere per più tempo le mucose gastriche dall’attacco degli acidi, come mucillaggini (es. il fieno greco, la malva, la gomma aguar e i semi di lino), aloe vera e cibi grassi e proteici.
Rimedi naturali
Uno dei rimedi a lungo termine può essere quello di assumere alimenti prevalentemente basici, così da alcalinizzare il corpo, come: finocchio, sedano, zucchini, fagiolini, cavolfiori e broccoli, aglio, spinaci e cetrioli.
Un altro rimedio è quello di bere un bicchiere di latte, ciò darà immediatamente sollievo, ma non a lungo nel tempo, stessa cosa per acqua e bicarbonato, un bicchiere e il sollievo sarà immediato, ma non durerà nel tempo.
Può dare sollievo anche l’introduzione di tisane allo zenzero, per le sue proprietà antiacido, oppure si può provare con l’acqua di cocco, un bicchiere al giorno, al mattino a stomaco vuoto. Mangiare alcune mandorle dopo i pasti è considerato un rimedio utile per prevenire e alleviare il bruciore di stomaco. Il suggerimento è di masticare le mandorle a lungo fino a tritarle bene con i denti in modo che rilascino degli oli benefici in grado di calmare il fastidio.
Infine il canarino, ovvero acqua e limone, per quanto possa sembrare incredibile, dato che il limone è una sostanza acida, nell’ organismo ha effetto alcalinizzante. Ricordarsi sempre di utilizzare frutta e verdura possibilmente di origine biologica.
