Le abitudini di tutti giorni ci portano a entrare in contatto con sostanze pericolose, sia per via di quello che mangiamo, sia per via delle condizioni poco salubri dei luoghi in cui viviamo (pensate allo smog delle nostre città), sia attraverso l’uso di cosmetici che contengono paraffine e derivati del petrolio. Questi elementi entrano nel nostro organismo con facilità, ma il nostro corpo non riesce a smaltirli con la stessa semplicità: il risultato è che le nostre cellule rimangono per lungo tempo a contatto con questi elementi tossici e, sulla distanza, provocano conseguenze anche piuttosto gravi. Per fortuna ci sono alcune piccole azioni di contrasto che possiamo mettere in campo.
Un consiglio prezioso può essere quello di preparare i cosmetici a casa, utilizzando prodotti biologici. Per quanto riguarda i cibi che assumiamo, invece, è più difficile perché una dieta strettamente biologica è costosa e complessa da seguire. C’è però una buona notizia: esistono alimenti che possono aiutarci a depurare il nostro corpo. Ci permettono infatti di eliminare i metalli pesanti dall’organismo e di disintossicarci dalle sostanze nocive. Nelle prossime pagine vedremo nel dettaglio quali metalli fanno male al nostro organismo e come entrano in contatto con il nostro organismo. E conosceremo nello specifico 8 alimenti che possono aiutarci a difenderci.
8) Curcuma
Tra i pilastri della medicina ayurvedica, che la usa come antisettico per tagli, scottature e contusioni, la curcuma è una spezia veramente ricca di proprietà benefiche: purifica il sangue e ad elimina le tossine e i metalli pesanti dal nostro organismo. Alcune recenti ricerche scientifiche messo in luce un abbinamento interessante: sembra che utilizzare la curcuma in associazione con il pepe nero ne potenzi le proprietà. La curcuma consente inoltre una maggiore facilità nel processo digestivo.
7) Aglio
Forse non tutti sanno che lo zolfo ha un’altissima capacità di depurare il corpo dalle tossine. Esso infatti rende solubili in acqua metalli pesanti come il piombo e il cadmio e quindi permette al corpo di eliminarli facilmente attraverso le urine. L’aglio inoltre contiene anche il selenio bioattivo, fondamentale per proteggere il corpo dal mercurio. Consumare regolarmente anche piccole quantità di aglio, infine, aiuta a purificare il sangue e migliorare la circolazione. Certo, tenete a portata di mano una gomma da masticare!
6) Limone
Pensate al vostro stomaco come a un complesso ingranaggio che ha bisogno di pulizia periodica. Per farlo, il vostro migliore aiutante è certamente il limone. Potete diluire il succo di mezzo limone in un bicchiere scarso di acqua e berlo la mattina appena svegli, a digiuno. Questo vi permetterà di pulire profondamente lo stomaco e l’intestino, aumentarne la funzionalità e aiutare il vostro corpo nell’eliminazione di metalli pesanti. Inoltre il limone è conosciuto anche per la sua capacità di rendere più forte il sistema immunitario.
5) Zenzero
Inserito di diritto nella lista delle sostanze “considerate salubri” dalla Food And Drug statunitense, lo zenzero vanta grandiose proprietà digestive – fondamentali per aiutare il nostro fisico a smaltire più velocemente i metalli pesanti contenuti nella dieta – ed è anche un antisettico naturale dal potere cicatrizzante. È inoltre un blando antibatterico capace di regolarizzare l’acidità dello stomaco. Può essere abbinato alla curcuma, per potenziare gli effetti positivi di quest’ultima: favorire quindi la digestione e il processo di purificazione del sangue.
4) Coriandolo
Il coriandolo è fondamentale per contrastare la presenza nel nostro corpo di metalli come il cadmio, il piombo e l’alluminio. Inoltre è utile per liberare il corpo dalla presenza di mercurio, di cui va sempre segnalata la pericolosità a livello di dna. Utile anche per lenire i dolori di stomaco, si consiglia di assumerlo in associazione con la clorella (famosa alga dalla proprietà detossinanti) in modo da non far riassorbire le tossine.
3) Barbabietole e dintorni
L’alta percentuale di saponine contenute nella barbabietola le rende un alimento dalle grandi capacità depurative. Inoltre, magnesio e zolfo le conferiscono un alto potenziale detossinante di sangue e fegato. Non solo barbabietole, però: anche cavolo, sedano e cetrioli. Tutte queste verdure infatti (soprattutto se provenienti da agricoltura biologica) possono essere assunte sotto forma di succo e offrire così al nostro corpo tutte le vitamine e gli antiossidanti di cui abbiamo bisogno in forma concentrata.
2) Semi di lino e amici
Tutta la nutrita famiglia degli omega 3 svolge un ruolo centrale nella guerra del nostro corpo contro i metalli pesanti. Questi acidi grassi essenziali si trovano in diversi alimenti come: il pesce e l’olio di pesce, i crostacei, gli oli vegetali come l’olio di lino, di semi di canapa, di ribes nero, di sacha inchi e l’olio di colza, la lecitina di soia, i semi di chia.
1) Noci
Le noci contengono acidi grassi essenziali fondamentali per la formazione degli omega 3 e degli omega 6, delle cui proprietà benefiche abbiamo già parlato nelle pagine precedenti. Inoltre, nelle noci troviamo minerali importanti come il magnesio e lo zolfo. Assumere un paio di noci al giorno aiuta il nostro benessere e i risultati si vedono a partire dalla pelle: le noci sono tra gli alimenti in grado di stimolare il sistema linfatico, soprattutto grazie alle vitamine che contengono (E e il gruppo B).
In queste ultime pagine, proviamo a dare qualche informazione in più sul tipo di interazioni che i metalli pesanti hanno con il nostro organismo: come ci intossicano e cosa provocano. In realtà, come tutte le cose, se presi a piccole dosi anche i metalli sono indispensabili all’organismo – basti pensare che molti integratori alimentari sono composti da piccole percentuali di questi elementi – ma qualora vengano assorbiti in quantità eccessive, possono causare effetti molto dannosi alla salute.
Come possono essere assorbiti i metalli? Le modalità sono le più varie, purtroppo: per via respiratoria, attraverso fumi o polveri (pensate all’inquinamento delle grandi città!), per ingestione e anche attraverso la pelle.
Come agiscono i metalli pesanti all’interno dell’organismo? Si legano prima alle proteine del sangue, per poi distribuirsi nei diversi compartimenti a seconda delle loro proprietà. Così, ad esempio, il piombo si distribuisce nell’osso e nei tessuti molli, il mercurio si accumula nei reni, e così via. I metalli vengono eliminati principalmente per via renale (come il mercurio e il cadmio) oppure grazie alla bile (vedi l’arsenico, l’alluminio e il manganese) e si ritrovano quindi nelle feci.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, afferma che il 25% delle malattie è secondario ad intossicazione da metalli tossici, con una mortalità del 24%.
Questo significa che molte patologie potrebbero essere evitate semplicemente monitorando la quantità di metalli pesanti nell’organismo. Sperando in tempi più “ecologici” per la terra e per il nostro corpo, non ci resta che combattere ogni giorno la nostra piccola lotta per il benessere e la salute della nostra persona e di quelle chi amiamo.
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