Chi non ha mai avuto un paio di Crocs negli ultimi anni. Riprodotte e copiate da moltissime marche, estive ed invernali, con il pelo o la pecora a scaldare i piedi, colorate ed eccentriche; le crocs negli ultimi anni sono diventati un must. Diciamo che ultimamente forse sono andate un po’ in declino, ma qualche anno fa sono state stato un vero e proprio boom, anche se non del tutto elegante. Dietro queste finte ciabatte comode, si cela però un problema.
Cosa ne pensano i Podologi
Le Crocs possono portare a tendinite. Questo lo dicono i podologi. Le ciabatte di gomma colorate non sono poi così comode come sembrano, almeno questo vale per i nostri tendini. Megan Leahy, per esempio, dell’Illinois Bone and Joint Institute, di Chicago ha dichiarato che non fa bene usare le Crocs tutti i giorni e che questo tipo di scarpe non fissa bene il tallone. Anzi a lungo andare si potrebbe verificare oltre che all’infiammazione dei tendini, una vera e propria malformazione del piede.
La tesi contraria
C’è anche però chi dice che la famosa ciabatta bucherellata non sia così dannosa, nel senso che, mentre è vero che per chi ha un piede piatto o “normale”, possa portare a delle disfunzioni; per chi invece ha un arco plantare molto accentuato, questa calzatura potrebbe proprio essere d’aiuto. Questo lo dice dottor Alex Kor, presidente dell’American Accademy of Podiatric Sports Medicine, ovvero può trarne beneficio chi ha un arco alto o soffre di edema alle gambe e alle caviglie.
In sostanza le Crocs sicuramente non sono scarpe ortopediche, ma nemmeno sono così pericolose, basta avere degli accorgimenti. Sicuramente evitare di usarle per fare lunghe passeggiate, correre o altre abitudini che ve le facciano indossare per lungo tempo. È consigliabile quindi utilizzarle semplicemente come ciabatte da casa ed evitare di indossarle per più di otto, dieci ore.
